Ti ho visto
quando, sano e vigoroso,
giravi per il mondo e predicavi pace,
chinandoti a baciare la terra su cui mettevi piede…
E parlavi con gioia e con ardore,
all’uomo d’ogni ceto e d’ogni razza,
del Dio unico e vero,
del Cristo Redentore e della Croce.
Parlavi ad ogni popolo
di libertà, d’amore e fratellanza,
di giustizia e di pace,
di luce e di salvezza…
Ed ogni cuore aprivi alla speranza,
ogni coscienza si destava nuova.
Ti ho visto
quando, vecchio e malato
ma ancora con cuore guerriero
ed immutato ardore,
continuavi a parlare di Dio,
a parlare d’amore…
Ti faceva corona uno stuolo
di cuori liberati, d’anime guarite,
di milioni di giovani rinati…
Ti ho visto passeggiare,
lento e zoppicante, sul sentiero del monte,
dove amavi recarti,
per attingere forza, per gustare
il parlare di Dio nel silenzio dell’uomo.
Ti ho visto,
negli ultimi giorni,
curvo e sofferente, salire il Calvario
per deporre ai piedi della Croce di Cristo
il tuo bagaglio umano…
Ora ti vedo
Sulla cima del monte, sorridente,
ritto e gaudioso, nella luce santa,
col tuo sguardo profondo,
con le tue mani alzate, a benedire
ed abbracciare il mondo!
Costantino Spagnolo da “Gocce di Rugiada” - Congi Editore
Nessun commento:
Posta un commento